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Rassegna “GIORNI DI GIUGNO” “Trabocca” di Antonella PIROLI. COMPAGNIA TantiCosiProgetti, Ravenna. Teatrino dentro una bocca….
Anno: 2000
Categoria: teatro
Rassegna: giorni di giugno
Rassegna “GIORNI DI GIUGNO” “Vesdefemmelle” di Catia GATELLI e Daniela BIANCHI. COMPAGNIA MASQUE TEATRO, Forlì. Le tendine si aprono per 45 secondi e…
Anno: 2000
Categoria: teatro
Rassegna: giorni di giugno
Rassegna “GIORNI DI GIUGNO” “Da nero a nero – tempo per pensare a NK”. Ambiente a cura di Anna DE MANINCOR, Anna RISPOLI e Massimo CAROZZI, Bologna.
Anno: 2000
Categoria: teatro
Rassegna: giorni di giugno
Rassegna “GIORNI DI GIUGNO” “Angelum AbYssi” di Gerardo LAMATTINA (Compagnia TEDDYBEAR COMPANY, Ravenna).
Anno: 2000
Categoria: teatro
Rassegna: giorni di giugno
Rassegna “GIORNI DI GIUGNO” “Biosculture”. Coreografie Multimediali di Roberto CASTELLO e Alessandra MORETTI. Mostra di coreografia, corpi e immagini di corpo.
Anno: 2000
Categoria: teatro
Rassegna: giorni di giugno
MOTUS “Orpheus glance”. Spettacolo dedicato a Jean Cocteau e a Nick Cave, Orfeo vivente.
Anno: 2000
Categoria: teatro
ACCADEMIA DEGLI ARTEFATTI “Sono stato o il tramonto dell’eroe. Monologo d’occidente”.
Anno: 2000
Categoria: teatro
JOHN DUNCAN. Performance e installazioni basate su risposte sensoriali e stimolazioni.
Anno: 2000
Artista: John Duncan
Categoria: performance
HALL of WORDS – sabato 28 ottobre 2000
Installazione audio surround-sound Passa attraverso una porta. Buio. Un salone enorme, abbandonato, cilindrico, con una cupola di alcuni piani, un binario arrugginito alcuni metri piu’ avanti nel pavimento di cemento. Nell’aria: tramissioni di onde corte ingarbugliate, scariche, ronzii, echi da fonti invisibili. Muoversi attraverso l’arena vuota di mezzanotte con una presenza acustica fisica. Sedurrendoti avanti.
John Duncan (1953, Wichita, Kansas) é conosciuto per i suoi lavori musicali, le performance e le installazioni basate su risposte emozionali a deprivazioni sensoriali e stimolazioni. Le sue installazioni ed eventi, spesso conosciuti per coinvolgere i partecipanti resi completamente nudi e ciechi, sono stati esposti al Festival Ars Electronica, al Watari Museum (Watari-Um) Tokyo, e al Festival Lucia A-Go-Go Stoccolma. Il suo lavoro di performance ha esposto al Museum of Contemporary Art (MOCA) Los Angeles, all’Österreichisches Museum für angewandte Kunst (MAK) Vienna, Museu d’Arte Contemporani (MACBA) Barcellona, e al Museo di Tokyo (MOT). I suoi progetti audio THE CRACKLING (1996, composto con Max Springer) utilizzando registrazioni ambientali realizzate nell’accelleratore lineare di particelle dell’Università di Stanford e TAP INTERNAL (2000) sono considerati fondamentali nel panorama della sperimentazione sonora, sia da critici che da compositori.
https://www.johnduncan.org/installations/installations.html#HALL_of_WORDS