La Storia

 

ASSOCIAZIONE


Interzona è una associazione di promozione sociale indipendente basata sul lavoro volontario dei soci che nasce a Verona nel dicembre del 1992 dall’esigenza di dar vita ad un luogo articolato, dove fondere cultura e aggregazione, arte e sperimentazione, socialità e riflessione. Promuove e condivide le espressioni della scena artistica indipendente utilizzando i linguaggi della contemporaneità nella musica, nel teatro, nel cinema, nella letteratura, nelle arti performative e visive. Diversi contenuti artistici vengono proposti e prodotti privilegiando le vie della sperimentazione e della ricerca.

Tra le proprie finalità riconosce anche la valorizzazione di luoghi dimessi dalle forti connotazioni urbane-architettoniche, spazi emblematici del recente passato di Verona che dovevano essere restituiti ad un uso culturale e aggregativo della cittadinanza.

Da qui la scelta di operare all’interno della Stazione Frigorifera Specializzata n.10 (la più grande cella frigorifera d’Europa dell’anteguerra), edificio che gli viene dato in concessione nel 1993 dall’amministrazione comunale nell’area degli ex Magazzini Generali di Verona, e che a partire dal gennaio del 1994 diviene sede delle attività dell’associazione.
Ottenuto in concessione lo spazio, idoneo per dimensioni alle finalità della nostra associazione, attraverso l’autofinanziamento e grazie all’impegno dei soci, al lavoro volontario di molte persone, alla collaborazione di professionisti (restauratori e architetti) e alla disponibilità di alcuni docenti universitari di varie facoltà di architettura, si è provveduto da subito a dare inizio alla realizzazione di quelle opere necessarie atte a permettere l’accesso e la sicurezza nell’uso dei locali all’interno della Stazione Frigorifera Specializzata, che da diversi anni versava in un deliberato stato di abbandono, nel rispetto dell’architettura e delle funzioni produttive che vi sono state svolte (l’edificio è vincolato dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici ai sensi della L.1089/39).

Luoghi dalle forti connotazioni storiche, urbane ed ex industriali da valorizzare, costituiscono gli scenari ideali in cui organizzare le proprie attività.

Dalla fine del 2006, dopo 12 anni di attività nella Stazione Frigorifera Specializzata, Interzona si trasferisce all’interno del Magazzino 22, sede che ha lasciato, dopo 10 anni, a Novembre 2016. Attualmente l’Associazione non ha una sede.

I gruppi ospitati vengono spesso sollecitati a relazionarsi con un luogo molto suggestivo e con una modalità organizzativa sempre disponibile a seguire l’evoluzione del loro lavoro, incoraggiando inoltre forme di contatto diretto e non episodico tra artisti e “pubblico”. Nei primi sette anni di vita l’associazione ha potuto contare su oltre 36.000 tesserati e a settembre 2001 conta oltre 5.500 soci.

 

Interzona collabora con associazioni, istituzioni pubbliche, centri culturali, circuiti distributivi e artisti italiani, europei e internazionali. Tra le collaborazioni si contano quelle con UNESCO, La Biennale di Venezia, Fondazione Cariverona (Unicredit Group), Trans Europe Halles network di centri culturali europei di cui INTERZONA è membro dal 2008, Regione Veneto, Comune di Verona / Assessorato alla Cultura del Comune di Verona / Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Verona, Università degli Studi di Verona, GAM Galleria d’Arte Moderna Achille Forti, Accademia di Belle Arti Cignaroli di Verona, Ordine degli Architetti di Verona.

INTERZONA OGGI


All’inizio del 2015 Interzona intraprende un’importante azione di revisione delle proprie attività per rileggere lo scopo e l’identità dell’associazione e mettere a fuoco il progetto culturale con maggior consapevolezza: si definisce sempre più chiaramente come un centro multidisciplinare e polifunzionale, spazio di produzione di conoscenza. Sceglie la forma dell’Associazione di Promozione Sociale, in quanto maggiormente adatta al perseguimento dei propri scopi.

CENTRO DI PRODUZIONE E PROPOSTA CULTURALE

L’associazione si impegna come centro di produzione culturale con particolare attenzione alle esigenze giovanili, stimolando e coadiuvando la ricerca artistica, storica e sociale. Promuove progetti di residenza tenuti da artisti, offre uno spazio aperto alle proposte più innovative provenienti dalla scena nazionale e internazionale. Attraverso l’individuazione di tematiche da sviluppare in progetti semestrali, annuali o biennali si propone di avvicinare il pubblico alle produzioni non istituzionali, con particolare attenzione ad artisti e arti emergenti.

CENTRO DI FORMAZIONE E APPROFONDIMENTO

Interzona si definisce e opera come spazio dedito all’approfondimento culturale tramite attività formative in vari ambiti di ricerca (laboratori, workshop, incontri, residenze) strutturate al suo interno o realizzate in collaborazione con istituzioni, università, gallerie, altre associazioni e operatori culturali. Nello specifico l’associazione vuole promuovere laboratori di idee e di attività volte alla sperimentazione, alla ricerca, alla formazione e all’esplorazione, allo scambio di linguaggi, saperi e tecnologie contemporanee.

CENTRO DI SCAMBI E PROGETTAZIONI INTERNAZIONALI

L’associazione crede nello scambio di saperi a livello internazionale, anche nell’ottica di rivitalizzare il contesto urbano e rinforzare le relazioni sociali. Tali attività si concretizzano tramite un programma artistico di rilievo ma anche con l’adesione a Trans Europe Halles, rete di centri culturali europei indipendenti fondata nel 1983 e attualmente composta da 58 membri e 24 associati in 26 Paesi. Trans Europe Halles offre una piattaforma stimolante per lo scambio, il sostegno e la cooperazione tra i membri riuscendo a far convivere centri culturali indipendenti e multidisciplinari molto diversi tra loro. Tutte le organizzazioni che fanno parte di Trans Europe Halles mantengono le proprie caratteristiche distintive ma condividono l’intenzione di sostenere nuovi talenti, giovani artisti, l’innovazione e gli scambi culturali. Il network affronta problematiche artistiche e sociali, promuove la cooperazione e il dialogo tra organizzazioni culturali europee, sostenendo un’idea di cultura nel suo senso più ampio e incoraggiando la contaminazione tra diverse discipline artistiche.